L’attività imprenditoriale Attinà & Forti ha una storia lunghissima. Risale alla passione, intelligenza e tenacia degli antenati degli imprenditori di oggi, i quali, utilizzando quanto avevano a disposizione (e non era molto), sapevano fare commercio e assicurare reddito per loro e per i propri collaboratori.
Ai primi del ’900 a Villamesa di Calanna (RC), un paesino dell’entroterra calabrese ai piedi dell’Aspromonte, i nonni Attinà e Forti coltivavano olive di qualità. Riuscivano a venderle in tutta la provincia grazie all’abilità di conservarle in acqua e sale, figlia della tradizione contadina e dei saperi che si trasmettevano di famiglia in famiglia e di generazione in generazione.
Alla fine del Secondo Conflitto Mondiale, quando l’intero Paese è da ricostruire, Francescantonio Attinà, figlio del primogenito Salvatore, decide di espandere la propria attività al di fuori del territorio reggino e nel 1946 forma la prima vera e propria società, attiva in Calabria e poi in Sicilia. Grazie anche al subentro del cognato Pietro Forti (marito di Maria Attinà), già operante nel settore, l’attività si espande anche in Puglia e nel 1970 viene costruito un secondo stabilimento a Gallico, sempre in provincia di Reggio Calabria. I figli di Francescantonio Attinà, Salvatore e Fortunato, insieme con i figli di Pietro Forti, Carmelina, Santo, Domenica e Rosario, ampliano i confini dell’azienda portandola in Europa (principalmente Francia e Germania) e oltreoceano, prima negli USA e poi in Australia.
Il Duemila è il decennio della grande espansione: nuovo stabilimento a Villa San Giovanni (RC), che assicura altissimi standard tecnico-qualitativi, e ulteriore ampliamento sul mercato statunitense e canadese, sempre con la passione e il gusto per i prodotti di qualità e made in Italy (anzi, “made in Calabria”).
Dopo 80 anni, Attinà & Forti, con l’ingresso in azienda della quarta generazione, non cessa di innovare: la mission moderna diventa la diffusione nel mondo del nome e dei sapori della Calabria sposando i gusti delle nuove generazioni. Le esportazioni hanno un peso sempre maggiore, così come i rapporti con agenti di vendita italiani e stranieri; vengono ampliati i piani di sviluppo con la grande distribuzione.
PRODUZIONE
Attinà & Forti, avvalendosi di impianti all’avanguardia e di un proprio laboratorio chimico, effettua la prima lavorazione, la trasformazione dei prodotti vegetali e il confezionamento degli stessi, conservati in olio, aceto, salamoia e sale.
Le materie prime, acquistate per lo più direttamente nelle campagne, vengono selezionate e stoccate in appositi contenitori per consentirne la fermentazione.
Dopo il processo di dissalazione in grandi vasche di acciaio inox, il prodotto, subite le fasi di controllo sale e pH, viene riselezionato e aromatizzato. Si passa poi al riempimento dei contenitori (vasi, latte, secchielli) precedentemente sterilizzati a vapore.
Alla colmatrice, a una temperatura di 80°C, viene aggiunto il liquido di governo (olio, aceto, salamoia), quindi si procede alla chiusura automatica e sottovuoto dei contenitori, e alla pastorizzazione. Seguono le fasi di etichettatura, lottizzazione (per la tracciabilità) e confezionamento.
Il prodotto finito viene infine stoccato nei magazzini: la gamma conta circa 300 referenze in differenti formati in vetro, latta, vaschetta e secchiello.
Grazie all’attenzione per la qualità e la sicurezza, alla struttura produttiva flessibile ed efficiente, alla decennale esperienza nelle conserve alimentari, Attinà & Forti è in grado di offrire ai propri clienti diverse linee di prodotto in formati differenti tra cui spiccano i Contornelli e Calabriamia.
L’azienda è inoltre strutturata per offrire Private Label e semilavorati ai clienti business.
Tutti i prodotti sono registrati alla FDA negli USA e hanno la certificazione Kosher.
Certificazioni
